Non è una novità, chi
mi conosce lo sa bene. Quando c’è da mangiare non mi tiro mai indietro.
Mangiare mi piace un bè. Mi piace stare seduto ore a tavola a disquisire, delle
donne del tempo e del governo, ma anche di cazzate, magari accompagnando il
tutto con dell’ottima birra (ma anche scadente, basta sia fresca) o del buon
vino (vale lo stesso discorso della birra, la zirriagga ci scende sempre in
mancanza d’altro). Credo che un bel pasto consumato insieme alle persone giuste,
sia uno dei piaceri della vita. Proprio
per questo motivo alcune volte mi butto in cucina e preparo da mangiare per
amici e familiari. E’ una cosa che mi rilassa parecchio, e come la pittura e la
fotografia anche la cucina in qualche modo stimola la mia creatività.
Attenzione non mi reputo assolutamente uno chef, forse sono più un cuoco da
trattoria, che riesce a tirare fuori dei buoni manicaretti, Ricevere un
complimento per aver fatto un buon piatto soddisfa il mio ego di pseudo-cuoco.
Per questo e altri motivi, nei giorni scorsi, nel mio “buen ritiro” di Isola
Rossa (di cui parlerò approfonditamente nei prossimi post), ho deciso di
cucinare un po’. Nonostante sia una ricetta spagnola (io odio la spagna) e non
l’avessi mai cucinata prima, mi sono buttato nella preparazione della paella.
Non ho proprio rispettato la ricetta originale, diciamo che rispecchia quello
che avevo in frigo, gli ingredienti che mi hanno ispirato facendo una piccola
spesa e gli strumenti che una casa del mare può offrire. Il risultato è stato
straordinario, non solo è stata veramente apprezzata, ma è anche finita tutta.
Se capiterà e solo per le persone giuste, la riproporrò volentieri. Ecco la
ricetta.
Ricetta
Dati tecnici:
· grado di difficoltà: medio
·
tempo
di preparazione: 20 minuti
· tempo di cottura: tutto compreso meno
di 40 minuti
Ingredienti per 4
persone (abbondanti)
· 300 gr. di riso
· 300 gr. di pollo
· 300 gr. di gamberi
· 1 kg di cozze
· 250 gr. di piselli surgelati
· 2 zucchine
· 1 peperone
· 3/4 pomodori maturi
· 1 litro di brodo vegetale
· Mezzo bicchiere di vino bianco
· 2 bustine di zafferano
· 1 spicchio d’aglio
· Mezza cipolla, non molto grande
· Olio d’oliva, sale e pepe q.b.
Preparazione:
· Lavate i pomodori, privateli della
buccia e dei semi e tagliateli a cubetti. Fate la stessa cosa con i peperoni le
zucchine ed il pollo. Tritate finemente l’aglio e la cipolla. Preparate un
litro di brodo vegetale. Pulite le cozze ed i gamberi.
Cottura:
· All’interno di una padella abbastanza
capiente, scaldate l’olio e fate rosolare per bene l’aglio e la cipolla.
Versate i dadini di pollo e scottateli per qualche minuto, quindi aggiungete il
vino bianco e terminate la cottura. Una volta cotti levateli e metteteli da
parte. Nella stessa padella mettete il riso, dopo averlo tostato per qualche
minuto, aggiungete tutte la verdure e ricoprite fino all’orlo col brodo
vegetale, lasciate cuocere il tutto controllando di tanto in tanto il livello
del brodo (deve restare sempre al limite). Nel frattempo fate aprire le cozze
in una casseruola, una volta aperte tenetene qualcuna per la guarnizione
finale, sgusciando tutte la altre. Dopo averlo filtrato conservate il liquido
rilasciato. Quando mancheranno ormai 5 minuti alla cottura del riso aggiungete
nella padella i gamberi ed il liquido delle cozze. A fine cottura quando il
brodo sarà praticamente consumato (ma potete lasciare il composto un po’
liquido in vista della cottura finale in forno) aggiungete il pollo, le cozze,
lo zafferano ed una bella spolverata di pepe. Mescolate energicamente fino a
quando gli ingredienti saranno ben distribuiti. A questo punto trasferite il
tutto in una teglia da forno, guarnendo con le cozze come preferite, cuocete in
forno a 220° per circa 10 minuti. Togliete dal forno e lasciate riposare per
qualche minuto, servite direttamente e buon appetito.
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