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domenica 16 novembre 2025

Curre curre guagliò

22-9-1991. Un giorno come tanti ma non certo per qualcuno. Qualcuno da giorni mesi anni sta lottando. Contro chi di questo stato una gabbia sta facendo. Reprimendo attento ascolta dico reprimendo. Chi da solo denuncia e combatte sti fetiente e sa bene che significa emarginazione. Esattamente quanto costa amere un centro sociale. Officina 99. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Siente ste parole d’odio e pure d’amore. Si nu scatto di manette strette ai polsi dentro un cellulare. Guagliò. Fa più rumore nel tuo cuore di un comizio elettorale. Guagliò. Si nu bisogno soddisfatto sei sicuro non ti puoi sbagliare. Guagliò. Allora è chistu ‘o momnento e tu l’he a’ superà. Ca te piace o t’allamiente e ‘o mumento d’occupa. E’ di una fragilità guagliò. Si può vivere una vita intera come sbirri di frontiera, in un paese neutrale, anni persi ad aspettare. Qualcosa, qualcuno, la sorte o perché no la morte. Ma la tranquillità tanta cura per trovarla. Si la stabilità un onesto stare a galla. E’ di una fragilità guagliò. E’ di una fragilità guagliò. Forse un tossico che muore proprio al tuo portone. Forse un inaspettato aumento d’ ‘o pesone.  Forse nu licenziamento in tronco d’ ‘o padrone. Forse na risata ‘nfaccia ‘e nu carabiniere. Non so bene non so dire dove nasca quel calore. Ma so che brucia, arde e freme. Trasforma la tua vita no tu non lo puoi spiegare. Una sorte di apparente illogicità. Ti fa vivere una vita che per altri è assurdità. Ma tu fai la cosa giusta te l’ha detto quel calore. Ti brucia in petto è odio mosso da amore. Da amore guagliò. E’ di una fragilità guagliò. E’ di una fragilità guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò. Curre curre guagliò.
 
99 posse - 1993

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