• Sassari, la torres, svegliarsi all’isola rossa, fare colazione al bar, il tramonto di marinedda, la festa della birra trinitaiese, il "Che", il genoa, la partitella di basket, l’alcool, gli amici, le tette enormi, la libertà, la birra, la fotografia, la musica, dipingere, correre, la gnocca, viaggiare, le sbornie, la pornografia, diego armando maradona, i led zeppelin, lo stomaco attorcigliato ed il cuore che batte per qualcuna (stronza), fottersene, george best, vivere una crisi, i cccp, mandare tutti a fare in culo, giocare a subbuteo, leggere, odiare, i p*mpini, il cibo, dublino, il mare, le amiche del mare, la d***a, il calcio, le donne, fabrizio de andrè, fare un giro con la vespa, l’amore, il venerdì sera, il cecio del giorno dopo, i libri, i pink floyd, gli assilli, le occhiaie sul viso, il comunismo, essere di sinistra, le scimmie, gli afterhours, alcuni films, la lista delle persone che mi stanno sul cazzo, la pasta al forno di nonna, janis joplin, le scritte sui muri, il culo di una ragazza che ho visto l’altro giorno per strada, i campari soda, la musica sassarese, ascoltare un vinile, mincionare, la figa, una bella bastonata, gli spaghetti n°5 aglio olio e peperoncino, le cazzate dette al bancone dei bar, il panino gorgonzola e mortadella di metà mattina, la colazione dei campioni, raccontare storie, i panini di renato, la sculacciata a pecorina, il poker in cantina di a******* con cassa di birra, la sigaretta cagando, festeggiare almeno un mondiale (io ne ho festeggiato 2), impennare, andare in libreria, i tatuaggi, pisciare in mezzo alla natura, i vecchi oggetti, stare da solo, i polizieschi italiani anni '70, cucinare per gli amici, farsi un giro in bicicletta, la liquirizia, il signor g. mina, giocare a carte, andy capp, i calamari fritti del "cormorano", la mattonella di melanzane della L, Capitan Harlock, Enrico Berlinguer, qualche serie tv, essere un Impiccababbu, l'nduja. il Duca Bianco, Charles Baudelaire, il mio orto, Snoopy, bestemmiare, i Joy Division, il gin tonic, Heminguay ………. To be continued

domenica 26 marzo 2017

Ripartenze

A una settimana dalla cocente sconfitta casalinga, gli Impiccababbu scendono nuovamente in campo. Duplice obiettivo; continuare la lotta per un buon posto nella griglia playoff, ma soprattutto con la voglia di cancellare la brutta ultima sconfitta. Si gioca ad Olmedo, contro una compagine fastidiosa, energica e aggressiva, capace di esprimere buon basket ma non certo del nostro spessore. La classica partita che, se non affrontata con la giusta attenzione, può presentare qualche insidia di troppo. Alla partenza delle ostilità entrambe le squadre sembrano avere il piglio giusto. Le idee di basket sono diverse. I giovani avversari puntano su atletismo e velocità, noi optiamo per un basket più ragionato e calmo. Si segna da ambo i lati del campo, ma dopo i primi dieci minuti, viene premiato il nostro gioco. +5, 18 a 13. Il secondo quarto si apre con un parziale  di 7 punti della squadra di casa. Riusciamo immediatamente a rimettere le cose a posto. Difesa aggressiva e ottima circolazione in attacco ci portano ad avere più possessi di vantaggio che puntualmente vengono vanificati da distrazioni difensive e scelte sbagliate in attacco. Si va avanti cosi per tutto il quarto. All’intervallo siamo comunque a +6, 32 a 26. Nel terzo quarto le cose non cambiano, continuiamo la nostra strana partita tra up e down. Questo bipolarismo cestistico è un gioco pericoloso perché da forza e coraggio ai nostri avversari, che ormai credono di potercela fare. Prima dell’ultimo quarto il vantaggio diminuisce a soli 3 punti. 41 a 38. Ora è dura. I nostri avversari iniziano gli ultimi dieci minuti con grinta e determinazione da vendere. Pariamo il colpo, buchiamo la loro zonepress più volte e con poche azioni ragionate riprendiamo il nostro bottino di vantaggio. Abbiamo il pallino del gioco. La giovane età, l’inesperienza e la voglia di recuperare portano i nostri avversari a scelte sbagliate. Ragionando poco e in maniera frettolosa forzano tutte le conclusioni. Noi facciamo girare palla, aspettando il momento giusto per colpire. Andiamo in bonus. Gli ultimi punti che sigillano la vittoria arrivano tutti dalla lunetta.  Dopo quaranta minuti Olmedo basket 49 Impiccababbu 56. Dopo la terrificante botta contro alghero, da cui siamo usciti un po’ malconci, siamo di nuovo in sella. Non è stato facile perché ancora aleggiava qualche fantasma nella testa. Bravi tutti!!! Siamo ripartiti!!! Forza IMPICCABABBU!!!  

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