“Mi piacerebbe disegnare una mappa alcoolica della Gran
Bretagna con le sue strade ebbre che vacillano lungo i campi e i confini
comunali, le strade che i viaggiatori tracciavano da un pub all’altro e da una
locanda all’altra. I campi d’orzo e i filari di luppolo, i vigneti e i
frutteti. All’orizzonte si stagliano le ciminiere in mattoni rossi delle
birrerie, le distillerie stanno accanto alle torbiere,mentre gli essicatoi per
il luppolo, ora riconvertiti in pensionati per studenti, fanno capolino tra le
siepi di tasso. Nelle città e nei paesi ci si orienta con i pub, alloStar a
sinistra, dopo il sun a destra. Gli zoccoli dei cavalli da tiro calcano la
southCircular, e il Black Country sfrigola nelle Pork Scrachimgs, Islay ha
l’alito che sa di whisky, Plymouth di gin e Burton di ale leggere”
Questa è la quarta di
copertina che mi ha convinto a comprare un libro. Queste sono le parole che mi
hanno spinto a leggere “Isole, incontri, pub, soprattutto pub”. Si avete capito
bene, e anche se può suonare strano questo è proprio il titolo di un libro. Uno
strano e particolare reportage di viaggio. Un tortuosa e alcoolica avventura
attraverso i pub del Regno Unito. Partendo il 2 aprile dalle isole Scilly fino
al traguardo, il 30 dello stesso mese, alle isole Shetland. Scopo della
missione trovare il pub perfetto. Un lungo percorso capriccioso e stravagante.
In cui, Ian Marchant (autore del libro) insieme a un amico fotografo, esplorano
il lato alcoolico e genuino di un popolo; dove il “pub”, più che un luogo, è un
vero modo di stare al mondo. Un spassoso racconto, pieno di aneddoti, luoghi,
parolacce, in cui non mancano riflessioni più o meno serie. Una lettura della
vita attraverso le “ales” inglesi e non solo. E’ il tipico romanzo “on the
road”, scritto bene e capace di farti viaggiare mentalmente, capace di
ispirarti e farti venire voglia di preparare uno zaino e partire. Parlo per me
ovviamente, ma chi non farebbe un’esperienza simile? Chi non prenderebbe un
amico e via, all’avventura? Chi non potrebbe rimanere affascinato da un simile
itinerario di viaggio? Se qualcuno è disponibile io parto al volo!!!
Che mi dici del pub più a nord dell'U.K?Ti ricordi il purple turtle di Islington? Ian c'è stato meno tempo di noi e dopo....
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