GARA 1
L’ultima partita
giocata risaliva al 9 aprile. Da quel giorno 2 match vinti a tavolino e qualche
allenamento. Giovedì 23 aprile, finalmente siamo riscesi in campo. Finalmente
una partita vera, di quelle che contano, di quelle dove ci piace sguazzare.
Finalmente i Playoff. Primo scoglio da affrontare sulla strada per la finale
A.D. 80&C0. Ozieri. Una compagine
esperta e navigata. Palla a due fissata a Ozieri per le 20 e 30 alzata
regolarmente e conquistata dai padroni di casa. Nei primi minuti di partita
entrambe le squadre, al loro primo scontro in assoluto, si studiano. I ritmi
sono bassi e andare a canestro è abbastanza difficile, entrambe le difese sono
chiuse e attente. Pian piano le gambe si sciolgono e le difese si allargano
leggermente si inizia a segnare con continuità, Dopo i primi dieci minuti la
partita è in sostanziale pareggio. +1 per noi 15 a 14. A inizio di secondo
quarto i padroni di casa alzano leggermente il ritmo, la loro buona
circolazione di palla, una buona difesa e qualche nostro errore decisamente di
troppo, creano un vantaggio di 8 punti. Time out!!! Riusciamo a riorganizzare
le fila, mettendo un po’ di aggressività in più e migliorando le conclusioni.
Recuperiamo lo svantaggio. Il quarto finisce in pareggio, riusciamo a
conservare il punticino di vantaggio. 33 a 32. Niente male. Il terzo quarto,
quello che da sempre ci crea qualche problemino, anche questa volta ci è
avverso. Deconcentrati e poco incisivi arranchiamo per tutti e dieci i minuti,
mentre gli avversari con scioltezza allungano scavando un bel divario tra noi e
loro. Un po’ frastornati e demoralizzati andiamo a giocarci l’ultimo periodo
sotto di 11. 55 a 44. Cazzo dobbiamo inseguire!!!. Non possiamo andare peggio
di così. Entriamo in campo convinti dei nostri mezzi e decisi a ridurre lo
scarto, in fondo c’è ancora il ritorno e il passaggio del turno dipende dalla
differenza canestri. Troviamo nuova vita
e energie nascoste. Giochiamo alla grande, la nostra difesa recupera palloni,
mettendo in grossa difficoltà gli avversari. In attacco giriamo palla con
semplicità, le ottime scelte al tiro e altrettanto buone penetrazioni ci
rimettono in partita. Siamo nuovamente in parità. Il finale di partita è teso e
nervoso. Nessuno vuole perdere. Gli ultimi minuti sono quelli classici del
punto a punto. Per ben due volte sbagliamo il tiro del sorpasso. Loro invece
mettono una bomba. Risbagliamo il tiro del pareggio. Con palla in mano e tre
punti di vantaggio gli avversari si accontentano. A noi sta bene perdere di tre
e giocarci tutto in casa al ritorno. A.D.
80&CO. Ozieri 67 Impiccababbu
64. Ottima partita. Ottima prova di squadra. Ottimo atteggiamento. Il
ritorno sarà duro ma non impossibile. Giochiamo per chi è fuori e non può
essere in campo con noi. Giochiamo da IMPICCABABBU….
GARA 2
Mercoledì 29 aprile.
Si gioca nuovamente. Si gioca tra le mura amiche. Si gioca per rimanere in
corsa. Si gioca per recuperare i tre punti di svantaggio. L’aria che si respira
al campo è strana, diversa dal solito. Riscaldamento silenzioso, facce
concentrate, meno cazzeggio. Pronti, partenza, via. A differenza della partita
d’andata questa volta le squadre non hanno motivo di studiarsi, si conoscono.
Il gioco è da subito veloce e intenso. Non si risparmiano i colpi, entrambe le
compagini segnano, difendono e si alternano in testa. Loro sono leggermente più
concreti, noi un po’ troppo frettolosi sbagliamo di più. Comunque il primo
quarto finisce con le due squadre vicinissime. Ozieri avanti di quattro. 19 a
15. Anche il secondo quarto si gioca in sostanziale parità. Il ritmo rimane elevato.
Noi ancora poco fluidi ci affidiamo a qualche iniziativa personale, mentre gli
avversari con fastidiosa semplicità girano palla perfettamente trovando tiri ad
alta percentuale. Ciò nonostante il nostro arrembaggio ha la meglio sulla loro
scolarità. Vinciamo il quarto di due. All’intervallo siamo li sotto di due. 39
a 37. Siamo a venti minuti dalla fine del campionato. Dobbiamo recuperare due
punti più i tre dall’andata, e dobbiamo giocare il terzo quarto. Quello da
sempre avverso, quello che ci complica le cose, quello dove si soffre. Dai
ragazzi!!! Concentrati!!! Mettiamo pressione in difesa e giochiamo con calma in
attacco!!! E’ proprio una giornata strana, perché arriva quello che non ti
aspetti. Rientriamo in campo e Boom!!! La palla circola in maniera fantastica,
arriviamo al ferro con calma e pazienza, i tiri sono ad altissima percentuale e
la difesa recupera palloni su palloni. Gli avversari sono storditi e non
riescono a porre rimedio al nostro break. Riusciamo finalmente a toglierceli di
dosso. Non sentiamo più il loro fiato sul collo. In dieci minuti fanno solo 8
punti, noi 18. Svantaggio recuperato e vantaggio di 8. 55 a 47. Quasi fatta!!!
La prima parte dell’ultimo periodo, non la giochiamo benissimo. Al posto di
gestire il pallone e addormentare la partita ci viene una strana fretta.
Vogliamo dare il colpo del K.O. ma non ci riesce. Sbagliamo qualche tiro di
troppo assotigliando il vantaggio. Time out, rimettiamo ordine!!! Nella seconda
parte riprendiamo le redini del gioco, la palla ricomincia a girare con calma e
la difesa fa un ultimo generoso sforzo. Loro si affidano al fallo sistematico,
noi siamo implacabili dalla lunetta. Al suono della sirena, Impiccababbu 73 A.D. 80&CO. Ozieri 61. +12.
Ale oh oh ale ohoh. Svaforiti, incerottati e in emergenza abbiamo giocato la
miglior partita di sempre. Abbiamo giocato da squadra vera, unita e
determinata. Avanti su questa strada i playoff continuano. Se fossi il nostro
prossimo avversario inizierei a preoccuparmi. I LOVE IMPICCABABBU!!!