Vivere, non riesco a vivere, ma la mente mi autorizza a credere che una
storia mia positiva o no, è qualcosa che sta dentro alla realtà. Nel dubbio mi
compro una moto, telaio e manubrio cromato, con tanti pistoni, bottoni e
accessori più strani. Far finta di essere stani. Far finta di essere insieme a
una donna normale, che riesce anche a esser fedele. Comprando sottane, collane
e creme per mani. Far finta di essere sani. Fa finta di essere. Liberi,
sentirsi liberi. Forse per un attimo è possibile. Ma che senso ha se io sento
in me, la misura della mia inutilità. Per ora rimando il suicidio e faccio un gruppo
di studio. Le masse, la lotta di classe, i testi gramsciani. Far finta di
essere sani. Far finta di essere un uomo con tanta energia, che va a
realizzarsi in India o in Turchia. Il suo salvataggio è un viaggio in luoghi
lontani. Far finta di essere sani. Far finta di essere. Vanno, tutte le coppie
vanno. Vanno, la mano nella mano. Vanno, anche le cose vanno. Vanno, migliorano
piano piano. Le fabbriche, i grattacieli, le autostrade, gli stadi comunali, e
vedo i bambini cantare, in fila li portano al mare.Non sanno se ridere o
piangere e battono le mani. Far finta di essere sani. Far finta di essere sani.
Far finta di essere sani. Far finta di essere sani. Far finta di essere.
Giorgio Gaber - 1973
Giorgio Gaber - 1973

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