Finalmente abbiamo
risolto i problemi tecnici. Finalmente davanti allo schermo e tra le mani una
tastiera, pronti a raccontare come sempre le scanzonate avventure degli
Impiccababbu. Gli arretrati sono tanti, l’ultima cronaca risale al 14 gennaio e
alla cocente sconfitta contro i Nurakers (demmerda). Per cui preparatevi un
caffè, sedetevi comodi perché si riparte. Sarà un post lunghissimo e
noiosissimo, le partite da raccontare sono 6+1 (capirete il perché) ma andiamo
per ordine. Dicevamo, la settimana dopo la sconfitta contro i Nurakers
(demmerda) la compagine in verde (per l’occasione in un elegante completo
spezzato) ha affrontato i CMB Addominals. La partita di Porto Torres è stata
quella giusta per risalire di morale dopo la sconfitta della giornata
precedente. Il risultato finale CMB
Addominals 34 Impiccababbu 66,
conferma la superiorità e la facilità con cui abbiamo portato a casa i due
punti; iniettando fiducia e cancellando il risultato precedente. A quella
partita è succeduta un'altra vittoria convincente. Questa volta tra le mura
amiche sono arrivati altri due punti facili, contro quel che ormai resta di
quelli che una volta erano avversari ostici. Ancora morale e alto fieno in
cascina, grazie a un match mai messo in discussione, condotto dal primo fino
all’ultimo minuto, contro avversari notevolmente impoveriti. Impiccababbu 52 Gabetti Alghero 30. Si arriva
così al giovedì successivo e al secondo impegno consecutivo tra le mura amiche.
Avversari “Io può”. Una partita diversa e insolita, dove i punti in palio non
contavano. Contava l’amicizia, lo sport e il divertimento di poter condividere
queste cose con dei ragazzi fantastici, super e unici. E’ stato bello e unico.
E’ stato commovente e coinvolgente. I nostri cuori si sono aperti davanti
all’impegno e alla voglia di dare tutto di questa simpatica combriccola; senza
ombra di dubbio la squadra con più stile e stoffa di tutto il campionato. #impiccababbulovesiopuò. Con questo bottino
di tre vittorie consecutive abbiamo affrontato l’insidiosa trasferta a “Pisa”
contro i Kill Beer. Squadra difficile da affrontare, compatta e fisica, battuta
all’andata con qualche difficoltà di troppo. Nella minuscola e ansiogena
palestra avversaria, complici gli aggressivi rivali, non siamo mai riusciti a
trovare il nostro gioco. Nonostante una buona difesa in attacco non siamo mai
stati capaci di esprimerci al meglio. Confusione, gioco poco coeso e numerose
imprecisioni ci hanno condannato a una sconfitta (seppur solo di due punti)
inaspettata e bruciante. Kill Berr 51
Impiccababbu 49. Porca
puttanaaaaa troiaaaa!!! Con la convinzione che rigiocata altre dieci volte
quella partita l’avremo sempre vinta e di conseguenza con ancora l’amaro in
bocca per l’occasione mancata; arriviamo alla partita casalinga contro un’altra
squadra di Porto Torres. Quella più ostica e insidiosa. Solo sulla carta perché
fin dal primo quarto di gioco capiamo che la gara sarà tutta in discesa.
Imponiamo il nostro ritmo. Buona difesa, ritmo e conclusioni offensive
affrontate con determinazione e giusta concentrazione. Gli avversari non ci
mettono mai minimamente in crisi. Il punteggio non sarà mai in discussione.
Dopo quaranta facili minuti di partita. Impiccababbu
76 CMB Porto Torres Regionals
45. A questo punto avremo dovuto giocare contro i dominatori
dell’universo nel castello di Greyskull.. Gli unici imbattuti di tutto il
cosmo. Quelli che fanno paura solo a nominarli. I Masters!!! Ohhhhhh
pauraaaaa!!! Poblema, He-man era con la fidanzata, Skeletor aveva un cana su
Marte, Tesla e Man-at-Arms avevano i bimbi influenzati non si sono presentati
alla battaglia. Preferendo perderla a tavolino piuttosto che affrontarla sul
campo. Masters of Universe 0 Impiccababbu 20. (@GianniSanna
dogghiazzi i due punti). Arriviamo così all’ultima cronaca arretrata. Un match
con molte storie aperte, visto il turbolento finale di partita della gara
d’andata. Avversari i Nurakers
(demmerda). Come sempre la gara è stata dura e difficile, i nuragici amanti dei
Lakers (che nome demmerda) sono tosti, sanno giocare a basket e non si fanno
problemi a sporcarsi le mani. La partita è stata combattuta fin da subito; nei
primi due quarti entrambe le squadre hanno giocato alla pari, alternando buoni momenti
a altri meno lucidi. La parità comunque ha regnato sovrana, preannunciando un
finale aperto a ogni risultato. Nel terzo quarto le cose si sono notevolmente
complicate. I nostri avversari hanno innestato una marcia in più, noi un po’
sucubi abbiamo subito un bel parziale negativo, andando sul meno dieci. Molte
squadre avrebbero mollato, avrebbero tirato i remi in barca e si sarebbero
fatti trascinare dalla corrente. Noi no!!! Ci siamo arrotolati le maniche,
abbiamo affilato i gomiti e iniziato a ringhiare su ogni pallone. “La Garra
Impiccababbu” è venuta fuori. Super difesa, palloni recuperati, ottima
soluzioni in attacco e qualche canestro spezza morale. Siamo rientrati e grazie
ad un ultimo quarto vinto 19 a 5, abbiamo rimesso a posto le cose, una classica
vittoria Impicabbabbu; eri in testa, ti sei distratto, hai perso, non te ne sei
neanche accorto e ti brucia il culo. Dirty Sanchez!!!. Ahahahahahahah!!! Vecchi di merda 50 Nurakers 40. E ora? Altre sei
partite. Qualcuna facile, qualcuna meno, ma sempre con l’obiettivo Playoffs
bene in testa. Dai ragazzacci. Forza Impiccababbu!!!
- Sassari, la Torres, svegliarsi all’IsolaRrossa, fare colazione al bar, il tramonto di Marinedda, la festa della birra trinitaiese, il "Che", il Genoa, la partitella di basket, l’alcool, gli amici, le tette enormi, la libertà, la birra, la fotografia, la musica, dipingere, correre, la gnocca, viaggiare, le sbornie, la pornografia, Diego Armando Maradona, i Led Zeppelin, lo stomaco attorcigliato e il cuore che batte per qualcuna (stronza), fottersene, George Best, vivere una crisi, i CCCP, mandare tutti a fare in culo, giocare a subbuteo, leggere, odiare, i p*mpini, il cibo, Dublino, il mare, le amiche del mare, lE d****e, il calcio, le donne, Fabrizio De Andrè, fare un giro con la vespa, l’amore, il venerdì sera, il cecio del giorno dopo, i libri, i Pink Floyd, gli assilli, le occhiaie sul viso, il comunismo, essere di sinistra, le scimmie, gli Afterhours, alcuni films, la lista delle persone che mi stanno sul cazzo, la pasta al forno di nonna, Janis Joplin, le scritte sui muri, il culo di una ragazza che ho visto l’altro giorno per strada, i campari soda, la musica sassarese, ascoltare un vinile, mincionare, la figa, una bella scopata, gli spaghetti n°5 Barilla aglio olio e peperoncino, le cazzate dette al bancone dei bar, il panino gorgonzola e mortadella a metà mattina, la colazione dei campioni, raccontare storie, i panini di Renato, la sculacciata a pecorina, il poker, festeggiare almeno un mondiale, impennare, andare in libreria, i tatuaggi, pisciare in mezzo alla natura, i vecchi oggetti, stare da solo, i polizieschi italiani anni '70, cucinare per gli amici, farsi un giro in bicicletta, la liquirizia, il signor G. Mina, giocare a carte, Andy Capp, i calamari fritti, la mattonella di melanzane della L, Capitan Harlock, Enrico Berlinguer, qualche serie tv, essere un Impiccababbu, l'nduja. il Duca Bianco, Charles Baudelaire, coltivare qualcosa, Snoopy, bestemmiare, i Joy Division, il gin tonic, Heminguay, il Picoolo Bar, i films con gli squali, Tina Modotti, i pistacchi, le botte al Fight Club, Charles Bukowski, la poesia, la pennicchella ………. To be continued
venerdì 15 marzo 2019
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