Solo una settimana fa,
recriminavamo su una partita persa malamente, su un atteggiamento sbagliato,
sui mille errori commessi. Solo sette giorni fa il nostro morale e le nostre certezze
vacillavano vistosamente alla luce di una sconfitta bruciante e deludente. Una
settimana dopo tutto è cambiato. Una settimana dopo, contro gli stessi
avversari, è arrivata una delle più belle prestazioni della stagione. Un piccolo
capolavoro cestistico. Una perla incastonata a perfezione tra le pieghe di
questa regolar season ormai agli sgoccioli. Le facce erano quelle giuste,
quelle che hanno voglia di vendetta, quelle che hanno voglia di riscatto. E’
stato cosi fin dalla palla a due. Fin dal primo minuto. Concentrati sul non
commettere gli stessi errori dell’andata nel primo quarto gli Impiccababbu
hanno tenuto a bada gli aggressivi avversari; buona difesa e un ottima circolazione
offensiva hanno consentito di prendere subito un buon margine di vantaggio. Il
primo quarto è scivolato cosi velocemente alla fine. Punteggio 19 a 11. Nei
secondi dieci minuti di partita le cose non sono cambiate. Chiunque fosse in
campo compiva con efficienza il suo compito. Ogni ingranaggio funzionava a
perfezione. Tic-tac, tic-tac. +10. 31 a 21. All’inizio del terzo periodo il
meccanismo ha battuto leggermente in testa, 4/5 azioni affrettate, poco decise
e sbilanciate hanno infuso un po’ di morale agli avversari facendo accorciare
un pò le distanze. Nessun problema. La macchina ha ripreso immediatamente a
funzionare, mettendo rimedio alla piccola emorragia. La fine del terzo quarto e
l’inizio del quarto, sono devastanti. Buchiamo ripetutamente la loro zone-press;
facciamo canestro ad ogni azione, annientando completamente il loro morale
arrivando al ferro con estrema semplicità. I nostri avversari poco lucidi non
sanno più dove girarsi, imperversiamo come un branco di lupi affamati su quel
che resta dei loro corpi esanimi. Finale Impiccababbu
74 Pallacanestro Sennori 50.
+24 da capolavoro!!! Le conclusioni da fare sono poche. Se giochiamo di
squadra, uniti, concentrati e determinati facciamo passare brutti momenti agli
avversari, se ci disuniamo perdiamo. I LOVE IMPICCABABBU
- Sassari, la Torres, svegliarsi all’IsolaRrossa, fare colazione al bar, il tramonto di Marinedda, la festa della birra trinitaiese, il "Che", il Genoa, la partitella di basket, l’alcool, gli amici, le tette enormi, la libertà, la birra, la fotografia, la musica, dipingere, correre, la gnocca, viaggiare, le sbornie, la pornografia, Diego Armando Maradona, i Led Zeppelin, lo stomaco attorcigliato e il cuore che batte per qualcuna (stronza), fottersene, George Best, vivere una crisi, i CCCP, mandare tutti a fare in culo, giocare a subbuteo, leggere, odiare, i p*mpini, il cibo, Dublino, il mare, le amiche del mare, lE d****e, il calcio, le donne, Fabrizio De Andrè, fare un giro con la vespa, l’amore, il venerdì sera, il cecio del giorno dopo, i libri, i Pink Floyd, gli assilli, le occhiaie sul viso, il comunismo, essere di sinistra, le scimmie, gli Afterhours, alcuni films, la lista delle persone che mi stanno sul cazzo, la pasta al forno di nonna, Janis Joplin, le scritte sui muri, il culo di una ragazza che ho visto l’altro giorno per strada, i campari soda, la musica sassarese, ascoltare un vinile, mincionare, la figa, una bella scopata, gli spaghetti n°5 Barilla aglio olio e peperoncino, le cazzate dette al bancone dei bar, il panino gorgonzola e mortadella a metà mattina, la colazione dei campioni, raccontare storie, i panini di Renato, la sculacciata a pecorina, il poker, festeggiare almeno un mondiale, impennare, andare in libreria, i tatuaggi, pisciare in mezzo alla natura, i vecchi oggetti, stare da solo, i polizieschi italiani anni '70, cucinare per gli amici, farsi un giro in bicicletta, la liquirizia, il signor G. Mina, giocare a carte, Andy Capp, i calamari fritti, la mattonella di melanzane della L, Capitan Harlock, Enrico Berlinguer, qualche serie tv, essere un Impiccababbu, l'nduja. il Duca Bianco, Charles Baudelaire, coltivare qualcosa, Snoopy, bestemmiare, i Joy Division, il gin tonic, Heminguay, il Picoolo Bar, i films con gli squali, Tina Modotti, i pistacchi, le botte al Fight Club, Charles Bukowski, la poesia, la pennicchella ………. To be continued
venerdì 29 marzo 2019
sabato 23 marzo 2019
Slavi
Settimana impegnativa
per gli Impiccababbu; chiamati a un doppio impegno settimanale. Due partite in
tre giorni, alla ricerca di punti per arrivare in buona posizione nella griglia
playoffs. Il primo dei due matchs si gioca in trasferta. Si va a Sennori, per
affrontare una compagine che, seppur sempre sconfitta in passato, ogni volta ha
riservato moltissime insidie. Su questo campo ci sono stati tempi
supplementari, epiche battaglie e qualche Impiccababbu ci ha lasciato un
ginocchio; chiudendo così anticipatamente la sua carriera cestistica. Insomma,
il classico campo difficile contro una squadra tosta. Palla a due. Iniziamo
bene la partita, Gli schemi funzionano e andiamo in vantaggio fin da subito. I
nostri avversari ci mettono un po’ a carburare ma dopo qualche minuto di
incertezza iniziano a dare fastidio col loro gioco fatto di velocità e aggressività.
Ci raggiungono. La partita si complica. Le nostre certezze iniziali
scricchiolano sotto i colpi della tenacia avversaria. Facciamo fatica e si
vede, loro per niente. Nonostante ciò comunque la partita va avanti in
sostanziale parità. Arriva qualche piccolo break piazzato da entrambe le
squadre, nessuno però riesce a uscire dal fango di questa torbida partita.
Restiamo incollati alla partita facendo una fatica enorme. Prendiamo un piccolo
parziale, gli avversari si gasano e alzano ulteriormente l’aggressività,
barcolliamo più volta e alla fine cadiamo. Il conto dei nostri errori arriva
inesorabilmente. Un numero imprecisato di palle perse + rimbalzi difensivi
lasciati li + errori offensivi incredibili + una coesione di squadra
inesistente + imprecazioni contro gli arbitri + una rotazione poco efficace = Pallacanestro Sennori 64 Impiccababbu 52. Bip bip bip bip
bip bip bip bip bip!!! Doppio Geffer!!! Torniamo in campo dopo due giorni.
Questa volta si gioca in casa. Avversari gli Addominals di Porto Torres.
Partita facile sulla carta, ma col morale sotto i tacchi e le numerose scorie
della sconfitta, tutto può diventare estremamente pericoloso. Obbiettivo di
giornata: ritrovare buona coesione, infondere fiducia e giocare con più
serenità. In poche parole giocare a basket, perché è quello che ci piace fare e
se lo si fa con un certo approccio arrivano anche risultati positivi. Palla a
due. Partiamo timidi. La caduta ha fatto male e i primi minuti nuovamente in
sella sono molto cauti. Riprendiamo confidenza col mezzo. Senza accelerare e alla
nostra velocità, pian piano, punto su punto, ci mettiamo al comando. Ogni tanto
sbandiamo e gli avversari approfittano di queste titubanze; senza mai,
comunque, mettere in discussione l’esito finale. Impiccababbu 53 CMB
Addominals PT 45. Si conclude così questa travagliata settimana; che
ancora una volta ha messo in luce quello che è il nostro DNA fin dalla prima
stagione. Siamo capaci di tutto; grandi imprese e ottime prestazioni, anche nei
momenti di emergenza e black-out generali con conseguenti tonfi spaventosi. Va
bene così, non cambieremo certo a quarant’anni suonati. Il bipolarismo è slavo.
W il bipolarismo. Dai ragazzacci!!!
venerdì 15 marzo 2019
Megapost (arretrati)
Finalmente abbiamo
risolto i problemi tecnici. Finalmente davanti allo schermo e tra le mani una
tastiera, pronti a raccontare come sempre le scanzonate avventure degli
Impiccababbu. Gli arretrati sono tanti, l’ultima cronaca risale al 14 gennaio e
alla cocente sconfitta contro i Nurakers (demmerda). Per cui preparatevi un
caffè, sedetevi comodi perché si riparte. Sarà un post lunghissimo e
noiosissimo, le partite da raccontare sono 6+1 (capirete il perché) ma andiamo
per ordine. Dicevamo, la settimana dopo la sconfitta contro i Nurakers
(demmerda) la compagine in verde (per l’occasione in un elegante completo
spezzato) ha affrontato i CMB Addominals. La partita di Porto Torres è stata
quella giusta per risalire di morale dopo la sconfitta della giornata
precedente. Il risultato finale CMB
Addominals 34 Impiccababbu 66,
conferma la superiorità e la facilità con cui abbiamo portato a casa i due
punti; iniettando fiducia e cancellando il risultato precedente. A quella
partita è succeduta un'altra vittoria convincente. Questa volta tra le mura
amiche sono arrivati altri due punti facili, contro quel che ormai resta di
quelli che una volta erano avversari ostici. Ancora morale e alto fieno in
cascina, grazie a un match mai messo in discussione, condotto dal primo fino
all’ultimo minuto, contro avversari notevolmente impoveriti. Impiccababbu 52 Gabetti Alghero 30. Si arriva
così al giovedì successivo e al secondo impegno consecutivo tra le mura amiche.
Avversari “Io può”. Una partita diversa e insolita, dove i punti in palio non
contavano. Contava l’amicizia, lo sport e il divertimento di poter condividere
queste cose con dei ragazzi fantastici, super e unici. E’ stato bello e unico.
E’ stato commovente e coinvolgente. I nostri cuori si sono aperti davanti
all’impegno e alla voglia di dare tutto di questa simpatica combriccola; senza
ombra di dubbio la squadra con più stile e stoffa di tutto il campionato. #impiccababbulovesiopuò. Con questo bottino
di tre vittorie consecutive abbiamo affrontato l’insidiosa trasferta a “Pisa”
contro i Kill Beer. Squadra difficile da affrontare, compatta e fisica, battuta
all’andata con qualche difficoltà di troppo. Nella minuscola e ansiogena
palestra avversaria, complici gli aggressivi rivali, non siamo mai riusciti a
trovare il nostro gioco. Nonostante una buona difesa in attacco non siamo mai
stati capaci di esprimerci al meglio. Confusione, gioco poco coeso e numerose
imprecisioni ci hanno condannato a una sconfitta (seppur solo di due punti)
inaspettata e bruciante. Kill Berr 51
Impiccababbu 49. Porca
puttanaaaaa troiaaaa!!! Con la convinzione che rigiocata altre dieci volte
quella partita l’avremo sempre vinta e di conseguenza con ancora l’amaro in
bocca per l’occasione mancata; arriviamo alla partita casalinga contro un’altra
squadra di Porto Torres. Quella più ostica e insidiosa. Solo sulla carta perché
fin dal primo quarto di gioco capiamo che la gara sarà tutta in discesa.
Imponiamo il nostro ritmo. Buona difesa, ritmo e conclusioni offensive
affrontate con determinazione e giusta concentrazione. Gli avversari non ci
mettono mai minimamente in crisi. Il punteggio non sarà mai in discussione.
Dopo quaranta facili minuti di partita. Impiccababbu
76 CMB Porto Torres Regionals
45. A questo punto avremo dovuto giocare contro i dominatori
dell’universo nel castello di Greyskull.. Gli unici imbattuti di tutto il
cosmo. Quelli che fanno paura solo a nominarli. I Masters!!! Ohhhhhh
pauraaaaa!!! Poblema, He-man era con la fidanzata, Skeletor aveva un cana su
Marte, Tesla e Man-at-Arms avevano i bimbi influenzati non si sono presentati
alla battaglia. Preferendo perderla a tavolino piuttosto che affrontarla sul
campo. Masters of Universe 0 Impiccababbu 20. (@GianniSanna
dogghiazzi i due punti). Arriviamo così all’ultima cronaca arretrata. Un match
con molte storie aperte, visto il turbolento finale di partita della gara
d’andata. Avversari i Nurakers
(demmerda). Come sempre la gara è stata dura e difficile, i nuragici amanti dei
Lakers (che nome demmerda) sono tosti, sanno giocare a basket e non si fanno
problemi a sporcarsi le mani. La partita è stata combattuta fin da subito; nei
primi due quarti entrambe le squadre hanno giocato alla pari, alternando buoni momenti
a altri meno lucidi. La parità comunque ha regnato sovrana, preannunciando un
finale aperto a ogni risultato. Nel terzo quarto le cose si sono notevolmente
complicate. I nostri avversari hanno innestato una marcia in più, noi un po’
sucubi abbiamo subito un bel parziale negativo, andando sul meno dieci. Molte
squadre avrebbero mollato, avrebbero tirato i remi in barca e si sarebbero
fatti trascinare dalla corrente. Noi no!!! Ci siamo arrotolati le maniche,
abbiamo affilato i gomiti e iniziato a ringhiare su ogni pallone. “La Garra
Impiccababbu” è venuta fuori. Super difesa, palloni recuperati, ottima
soluzioni in attacco e qualche canestro spezza morale. Siamo rientrati e grazie
ad un ultimo quarto vinto 19 a 5, abbiamo rimesso a posto le cose, una classica
vittoria Impicabbabbu; eri in testa, ti sei distratto, hai perso, non te ne sei
neanche accorto e ti brucia il culo. Dirty Sanchez!!!. Ahahahahahahah!!! Vecchi di merda 50 Nurakers 40. E ora? Altre sei
partite. Qualcuna facile, qualcuna meno, ma sempre con l’obiettivo Playoffs
bene in testa. Dai ragazzacci. Forza Impiccababbu!!!
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