“Non c’è posto al mondo che ami più della mia cucina. Non importa dove
si trova, com’è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare,
io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tanti
strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano. Un luogo
che condivido volentieri con gli amici a me cari ….” Banana Yoshimoto
Budget di spesa 20€.
Una trentina (qualche volta anche di più) di commensali affamati e
intransigenti. Questa è la sfida che ogni settimana “un posto segreto” propone. Questa è la sfida per chi volesse mettersi in gioco. Questa
è la sfida per chi, ha cucinato solo tra le mura domestiche e per una volta
volesse provare le ebbrezza di una cucina professionale. Questo è “Oggi cucino
io”. Figata assoluta!!! Basta avere le conoscenze giuste (conosco della gente, che conosce delle persone, che fanno delle cose ...) e iscriversi, un bel po’ di incoscienza e
ovviamente una dose di passione per il buon cibo, la cucina e il piacere di
stare in compagnia (roba di casino). Nonostante l’ambiente sia familiare e amichevole,
un po’ di ansia da prestazione arriva. Per lo meno a me è successo. Avevo
provato la ricetta a casa, ma solo per due persone, quindi misurami su grosse
quantità era un incognita. Poi c’era la difficoltà dei materiali, cucina
professionale e pentole in acciaio, mica quelle confortanti e antiaderenti di
casa. Distrarsi un secondo poteva significare far attaccare tutto e mandare a
zampe per aria la cena. E in più la cosa più importante, non far sfigurare la famosa e apprezzata cucina del "posto segreto". Salvare la reputazione del “luogo X” era la
cosa più importante. Sarebbe stato uno smacco tremendo combinare qualche
puttanata. Ansie che sono sparite una volta indossata la divisa ufficiale.
Perché l’importante e il fine è sempre stato quello di stare insieme e
divertirsi. La cucina non è solo mangiare, ma molto, molto di più. E’ un luogo
d’incontro celebrale, stimolante e creativo. Perciò, fanculo al cucchiaio di
legno, quel che sarà, sarà. Forza e coraggio!!! Ahahahahah!!! La
serata, come tutte d’altronde, è stata speciale. La ricetta per questo
appuntamento settimanale è semplice, facile e veloce. Un po’ di risate, la
giusta dose di birra fresca e buon vino (ho detto la giusta dose), una buona
manciata di amici e per questa volta (la prossima volta cambierà) la mia
fregola al nero di seppia con cozze, ricotta affumicata e pomodorini arrosto
caramellati. Buon appetito!!! Alè oh oh alè oh oh!!! God save the
secret place!!!
Chef la ricetta non la pubblica?
RispondiEliminaGrande chef P.