Tre partite in sei
giorni. 120 minuti giocati. 171 punti fatti e 147 subiti. Gioia e tristezza,
esaltazione e amarezza, tanto corsa e molto sudore, tiri, falli, blocchi (più o
meno regolari) botte da orbi, ginocchia logore, mandibole spostate e una mano
fuori uso. Una vittoria e due sanguinose sconfitte. Questo è un piccolo
resoconto del “tour de force”, stile
NBA, che gli Impiccababbu hanno dovuto affrontare, e da cui sono usciti un po’ incerottati,
nell’ultima durissima settimana. Conclusa con l’epica e dolorosa battaglia
contro i coriacei nurakers. Arrivavamo a questo match, nonostante la sconfitta
contro Alghero, con il morale abbastanza alto, una gran voglia di riscatto e
una grossa sicurezza dei nostri mezzi. Forse troppo, perché l’inizio della
partita è stato disastroso. Troppo tesi, troppo desiderosi di fare o poco
concentrati (ancora non l’ho capito) nel primo quarto proprio non abbiamo giocato.
Difesa distratta e morbida, attacco inesistente e confuso. Un disastro.
Facciamo solo 6 punti, subendone 18. Anche il secondo quarto inizia malissimo.
Continuiamo a subire e non capire un cazzo. Andiamo sotto di 19 punti. Siamo un
pugile stordito, sull’orlo del K.O. Time out!!! Gli avversari non riescono a
darci il colpo definitivo e da qui ripartiamo. Inizia un’altra partita. Una
partita dura e faticosa. Iniziamo a rincorrere. Con grinta e cattiveria
rimediamo un po’ finendo il secondo quarto solo a -9. 30 a 21. Durante l’intervallo
cambia qualcosa, cambiano i nostri sguardi. Sappiamo che possiamo fare meglio di
così. Entriamo in campo con un altro appiglio, lentamente e inesorabilmente
risaliamo la china. La difesa finalmente fa il suo e anche l’attacco riesce ad
arrivare al ferro più facilmente. Alla fine del terzo periodo siamo ancora sotto,
ma solo di 4 punti. 43 a 39. Ci siamo, siamo di nuovo in partita. Alitiamo come
cani rabbiosi sul collo degli avversari. Loro sono statici e ferruginosi noi
scattanti e determinati. Finalmente è pareggio!!! La palestra è un bolgia
assurda. Si urla in campo, si urla in panchina. Tutti urlano!!! La palla
diventa pesantissima, nessuno segna, nessuno vuole perdere. Le difese dominano
sugli attacchi. Attacco nurakers, fallo Impiccababbu. Due su due ai tiri
liberi. Sotto di due a una manciata di secondi dalla fine sbagliamo la bomba
del +1. Fallo automatico e altro due su due. Finisce cosi, Impiccababbu 54 nurakers
58. Porca troia!!! Un’altra sconfitta bruciante!!! Ci siamo complicati
le cose da soli con quei primi sciagurati 15 minuti di partita. La reazione è
stata da grande squadra. Ricordiamoci di tutto questo, ricordiamoci che il
campionato è ancora lungo e ci saranno altra battaglie da affrontare. Dai
ragazzi. Forza IMPICCABABBU.
p.s. da mercoledì odio
anche i nurakers
Bisogna reagire ajò IMPICCABABBU
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