· Genere della narrativa e della
cinematografia, apparentemente o parzialmente fondata su elementi scientifici,
che si basa sull’anticipazione di vicende ambientate in ipotetici mondi futuri.
Divano [di-va-no] s.m.
· Ampio sedile imbottito, con
schienale, destinato a più persone (sedute) o una sdraiata (io), collocato di
solito lungo la parete del mio soggiorno davanti al televisore.
“Raccogliere l’esemplare. Precedenza assoluta. Assicurare ritorno organismo per analisi. Qualsiasi altra considerazione è secondaria Equipaggio sacrificabile”
Computer Madre
Se siete dentro la
navicella Nostromo e un letale Xenomorfo si insinua dentro il vostro corpo o
cerca di darvi la caccia per depositarci la sua prole, siete praticamente
fottuti. Nello spazio, nessuno può sentirvi urlare. Iniziava cosi, nel 1979,
“Alien” il miglior film horror di fantascienza di sempre; dando il via a una
delle saghe fantascientifiche più belle e applaudite della cinematografia mondiale. Otto film
suddivisi nella “Quadrilogia di Ripley”, i due spin-off crossover “Alien vs
Predator” e i due prequel (Prometheus e Alien: Covenant), firmati da Ridley
Scott (autore del primo “Alien” della saga). Ora, escludendo le due cagate di
Alien che si azzuffa contro Predator e i due antefatti; vi parlerò solo ed esclusivamente
della quadrilogia. Le prime geniali quattro pellicole. I quattro film che
considero “Religione”. Quattro reliquie cinematografici degne di culto e
ammirazione. Occhio che, nel caso qualcuno ancora non li abbia visti, vi
spoilero la storia. Ahahahahah!!! Scherzo!!! Ecco a voi la “Quadrilogia”:
Alien (1979) di Ridley Scott
Orrore e fantascienza
in un'unica soluzione. Il primo film della saga, con protagonista il tenente
Ellen Ripley, interpretato dalla superlativa Sigourney Weaver (bona cazz), è
semplicemente geniale e fantastico. Sull’astronave Nostromo la tensione monta
lentamente, fino alla conoscenza del parassita alieno più celebre del cinema.
Lo xenomorfo si muove impalpabilmente tra suspense, silenzi e terrore. Una
claustrofobica poesia, tenebrosa, decadente e inquietante. Un capolavoro
assoluto del genere, anzi il capolavoro. Siete avvisati, una volta saliti a bordo,
non potrete più scendere. Unico.
Aliens – Scontro Finale (1986) di James Cameron
Di solito i sequel,
dopo un primo film dall’indiscusso successo di pubblico e critica, fanno cagare
o quasi. Questa volta non succede. Cameron raccoglie l’eredità di Scott creando
un sequel poderoso ed esplosivo degno del capostipite; facendo esattamente il
contrario del suo predecessore. Sostituendo silenzi e tensione con marines
spaziali, fucili grandi come persone e una miriade di xenomorfi al posto di uno
solo. L’elemento di continuità resta sempre il tenente Ripley, sopravvissuta,
deve tornare sul pianeta della precedente tragedia per affrontare le sue paure
e la proliferazione dei mostri. Figata.
Alien3 (1992) di David Fincher
Ellen Ripley (sempre e
comunque la Weaver, ma rasata e gnocca come non mai) questa volta approda su
Fiorina “Fury” 161, un pianeta penitenziario lontano dalla terra. Portandosi
dietro il solito visitatore inaspettato. E’ il capitolo meno tecnologico e più
cupo della saga e nonostante sia additato di non essere all’altezza dei
precedenti, io lo adoro. Una pellicola diversa rispetto alle altre, ma con lo
stesso innegabile fascino e la stessa capacità di tenerti attaccato allo
schermo. Macabro, elegante e punk allo stesso tempo, che trasuda cinismo fino
all’inaspettato e sconvolgente finale. Bellissimo.
Alien: La Clonazione (1997) di Jean-Pierre Jeunet
Duecento anni dopo i
fatti di Alien3 (ho detto i fatti, non vi ho sputtanato il finale), i medici
della base spaziale Auriga, clonano Ellen Ripley, per recuperare dal suo grembo
l’embrione dello xenomorfo. Le cose tanto per cambiare vanno a puttane; e il
tenente dovrà ancora una volta riprendere la sua lotta per difendere il genere
umano. Il film è una sorta di incubo chirurgico, liquidi, tessuti, placente e
sangue avvolgono la vicenda. Un capitolo barocco, raffinato e spesso
introspettivo che tocca in maniera geniale le tematiche della manipolazione
genetica e delle intelligenze artificiali. Spettacolare.
...................e vissero tutti felici e contenti. Fine.
...................e vissero tutti felici e contenti. Fine.
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