Seconda trasferta consecutiva
per gli Impiccababbu. Si gioca a Sennori, contro la squadra locale. Compagine
capace di esprimere del bel basket, fatto di energia, fisicità e buone doti
tecniche. La classica squadra che in giornata “in” può diventare pericolosa.
Questo si nota fin dalla palla a due. I nostri avversari entrano sul rettangolo
di gioco determinati e agguerriti, decisi a vendicare la sconfitta del girone d’andata.
Da subito fanno sentire i muscoli (e non solo) incanalando la partita verso la
direzione da loro preferita. La battaglia fisica. La nostra partenza è più letargica, subiamo
gli avversari per la prima metà del quarto, riuscendo solo nel finale a
rimettere le cose a posto. Dopo i primi disastrosi dieci minuti comunque siamo
a stretto contatto. 12 a 11 per loro. Il secondo quarto, cosi come i successivi,
sono sporchi, duri e combattutissimi. Si spinge, si lotta, si sgomita per un
centimetro alla volta. La partita che nasce da questa battaglia è brutta. Il
gioco è frammentato dai continui fischi arbitrali, si segna poco. Dopo altri
faticosi dieci minuti andiamo all’intervallo lungo sotto di 5; 27 a 22. Nella
ripresa cambia qualcosa. Finalmente riusciamo a scrollarci di dosso la
tensione. Le gambe girano decisamente meglio. Ragioniamo con più attenzione le
scelte in attacco e la difesa stringe con più attenzione le maglie. Assestiamo
un buon colpo, recuperando lo svantaggio e andando avanti nel punteggio. Gli
abbiamo fatto male, scassinando la loro sicurezza. Alla fine del terzo quarto
siamo davanti di 4; 38 a 34. L’ultimo quarto è un alternanza di botte, emozioni
e canastri. Nessuno vuole perdere. Si lotta su ogni pallone, si spinge su ogni
rimbalzo. Nessuno vuole mollare l’osso. A pochi secondi dalla fine siamo a più
3; mai domi i nostri avversari piazzano la bomba del pareggio. Restano 8
secondi sul cronometro per organizzare una rimessa e il tiro della vittoria. Il
tiro arriva puntuale ma carambola due volte dentro il ferro ed esce. 54 a 54.
Overtime!!! Con entrambe le squadre in bonus, il tempo supplementare è una
roulette russa. Chi sbaglia di meno vince. Gestiamo bene i cinque minuti
finali. La difesa tiene perfettamente. Le pazienti scelte offensive sono
letali. Ancora una volta ci troviamo in vantaggio di 3 punti. Sbagliamo i due
tiri liberi che avrebbero sancito la vittoria. Poco importa perché con soli tre
secondi da giocare gli avversari possono solo pregare l’ave maria. L’ultimo
tiro scagliato da distanza impossibile conferma solo il risultato finale. Dopo
un supplementare Basket Sennori 61
Impiccababbu 64. Bravi
guerrieri!!! Striscia aperta e morale alto. Non fermiamoci qui, lunedì andiamo
a sbancare anche Ploaghe. Forza IMPICCABABBU!!!
#forzadanisiamotutticonte #nuossommesdani |
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