Avrei potuto
raccontarvi degli ultimi libri letti, o scrivere di qualche nuova e gustosa
ricetta appena elaborata, o perché no? Di musica, cinema, serie TV e
quant’altro. Non faro niente di tutto questo. Perché semplicemente non ne ho
voglia. Questo lungo inverno cadenzato da tanta birra, qualche Jameson di
troppo, partite di basket, incidenti in moto, ancora birrette, serate con gli
amici, gin tonic come se piovessero, tanto cibo, altra birra, sesso, droga e
rock & roll mi ha un po’ scaricato. Poco importa se ogni tanto, nonostante
ci fosse sempre qualcosa da fare, sono riuscito a “stramparmi” sul mio amato divano.
Poco importa se ogni tanto me la sono negata. Poco importa se ho ancora delle questioni da
sbrigare. Sono stanco!!! Dover andare, fare, incontrare gente, ci vediamo li,
vedere gente, ci becchiamo là, salutare gente, muoversi, bere, ecc… ecc… e poi il caldo ....Come
un tossico in cerca di una dose, vago nella disperata speranza di trovare un
fiato di corrente, un po’ d’ombra o di una metadonica dose di aria
condizionata. Boh!!! Basta!!! Finito!!! Kaput!!! Ciao!!! Sapete che vi dico:
recupero qualche libro, imbottisco l’i-pod di musica, carico il kindle, tre
magliette, due mutande, un costume e vi saluto per un bel pò. Il richiamo del mare è più forte che
mai. Le sirene di Marinedda scandiscono il mio nome. Le limpide acque della
baia reclamano il mio corpo. Voglio partire, dormire, abbuffarmi di pesce, buttare le scarpe, nuotare, leggere accompagnato da concerti di rane, rilassarmi, guardare tramonti con una birretta in mano. Spegnere il cervello, cancellare tutto e non pensarci più. Isola
Rossa arrivoooooo!!!
- Sassari, la Torres, svegliarsi all’IsolaRrossa, fare colazione al bar, il tramonto di Marinedda, la festa della birra trinitaiese, il "Che", il Genoa, la partitella di basket, l’alcool, gli amici, le tette enormi, la libertà, la birra, la fotografia, la musica, dipingere, correre, la gnocca, viaggiare, le sbornie, la pornografia, Diego Armando Maradona, i Led Zeppelin, lo stomaco attorcigliato e il cuore che batte per qualcuna (stronza), fottersene, George Best, vivere una crisi, i CCCP, mandare tutti a fare in culo, giocare a subbuteo, leggere, odiare, i p*mpini, il cibo, Dublino, il mare, le amiche del mare, lE d****e, il calcio, le donne, Fabrizio De Andrè, fare un giro con la vespa, l’amore, il venerdì sera, il cecio del giorno dopo, i libri, i Pink Floyd, gli assilli, le occhiaie sul viso, il comunismo, essere di sinistra, le scimmie, gli Afterhours, alcuni films, la lista delle persone che mi stanno sul cazzo, la pasta al forno di nonna, Janis Joplin, le scritte sui muri, il culo di una ragazza che ho visto l’altro giorno per strada, i campari soda, la musica sassarese, ascoltare un vinile, mincionare, la figa, una bella scopata, gli spaghetti n°5 Barilla aglio olio e peperoncino, le cazzate dette al bancone dei bar, il panino gorgonzola e mortadella a metà mattina, la colazione dei campioni, raccontare storie, i panini di Renato, la sculacciata a pecorina, il poker, festeggiare almeno un mondiale, impennare, andare in libreria, i tatuaggi, pisciare in mezzo alla natura, i vecchi oggetti, stare da solo, i polizieschi italiani anni '70, cucinare per gli amici, farsi un giro in bicicletta, la liquirizia, il signor G. Mina, giocare a carte, Andy Capp, i calamari fritti, la mattonella di melanzane della L, Capitan Harlock, Enrico Berlinguer, qualche serie tv, essere un Impiccababbu, l'nduja. il Duca Bianco, Charles Baudelaire, coltivare qualcosa, Snoopy, bestemmiare, i Joy Division, il gin tonic, Heminguay, il Picoolo Bar, i films con gli squali, Tina Modotti, i pistacchi, le botte al Fight Club, Charles Bukowski, la poesia, la pennicchella ………. To be continued
giovedì 14 luglio 2016
martedì 5 luglio 2016
Fuoco cammina con me
Esistono serie TV che
danno assuefazione. Ti avvolgono completamente trascinandoti involontariamente
dentro il baratro della dipendenza.
Un'unica visione non basta. Le riguardi più volte sempre alla ricerca di
nuovi frammenti, minuscoli segnali e piccoli riferimenti. “Twin Peaks” è così,
subdola e attraente come una droga. La bagassa di David Lynch e della sua
contorta mente. Ancora una volta mi ha fregato. Ancora una volta mi ha tenuto
incollato allo schermo, nonostante conoscessi già tutta la vicenda. Programmata
per la prima volta nel 1991, “Twin Peaks” fece letteralmente impazzire milioni
di telespettatori in tutto il mondo. Nasceva con lei un nuovo modo di fare
televisione. Aprendo la strada, per le serie future, con cura estrema della
trama, caratterizzazione dei personaggi e per la prima volta una regia di
altissimo livello. Coinvolgendo grandi e piccini (alcuni di nascosto dei
genitori), che rimanevano incollati alla televisione, nella speranza di trovare
finalmente la risposta al dubbio che li assillava: “chi cazzo ha ucciso Laura
Palmer?”. Ve lo dico io: "è stato il padre”. Ahahahahahahah!!! Scusate non ho
resistito. Comunque la vicenda non è cosi semplice. Le tranquille strade di “Twin
Peaks”, dove c’è sempre un buon profumo nell’aria e un ottimo caffè, nascondono
intrighi, truffe, tradimenti, complotti, società segrete, abusi e omicidi. I
sommessi cittadini in realtà serbano rancori e covano alle spalle. La stessa
Laura reginetta del ballo e dal volto angelico si rivela una completa sbandata,
tossica, puttana e manipolatrice. Ma c’è di più!!! La cittadina è assediata da qualcosa di
maligno, oscuro e inumano. Un diavolo sovrannaturale spesso identificato col
fuoco. Questa è la situazione che si trova davanti Dale Cooper (investigatore
del F.B.I.) mandato per sull’omicidio di Laura Palmer trovata morta avvolta in
un sacco di plastica. Paranormale, e torbide verità scandiscono il ritmo delle
prime due stagioni. La serie venne poi inspiegabilmente cancellata, lasciando
tutti di sasso. Ma, ma, ma, ma …. Nell’ultima puntata, non sto a spiegarvi in
che situazione, Laura Palmer appare a Cooper dicendo: I’ll see you again in 25 years”. Vuoi vedere che quel diabolico, visionario e geniale
regista di Lynch aveva previsto tutto? Ora mi fermo qua. Guardatelo e se l’avete
già fatto … riguardatelo!!!
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