Giugno [giù-gno] s.m.
· Sesto mese dell’anno secondo il
calendario giuliano e gregoriano, dalla durata di 30 giorni: il primo di g. // essere nato a g.
Mese [mè-se] s.m.
· Ciascuna delle dodici parti varianti,
dai 28 ai 31 giorni, in cui si suddivide l’anno: m. scorso // m. estivo // il m. di giugno.
·
Arco
di tempo della durata di circa 29 giorni, ininterrottamente tra una luna nuova
e quella successiva: m. lunare.
·
Spazio
di tempo di circa 30 giorni, non necessariamente coincidente col mese del
calendario, a cui si ricorre per riferimenti e compiti generici: non ci rivedremo prima di tre o quattro m. //
essere al terzo m. di gravidanza.
· Mensilità: quota, rata di un importo
versato in un mese.
Di
· Preposizione semplice
Merda [mer-da] s.f.
· La parte non digerita degli alimenti
che viene espulsa dal colon nella defecazione: sterco, escrementi, feci.
·
Persona
o cosa sgradevole, di nessun conto o valore: quell’uomo, quel film, questo mese è una m.
·
Situazione
complicata e pericolosa, da cui è difficile uscire: essere nella m. fino al collo. // rimanere di m. (attonito, stupito, meravigliato) // fare una figura
di m. (figuraccia).
· In maniera esclamativa: esprimere
rabbia, impazienza, disappunto, rifiuto, stupore, disprezzo ecc.